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Spedizione in Alaska

Spedizione in moto in Alaska

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Un giorno due fratelli gemelli lasciano la loro casa di San Paolo del Brasile e si dirigono a Nord verso la più nordica città delle Americhe, Prudhoe Bay in Alaska.

Dopo 14 Paesi, 27.000 km and 76 giorni alla guida delle loro moto BMW, raggiungono anche una convinzione: “più importante della meta è il viaggio”.

Diario di Una Spedizione in Moto Dal Brasile All'alaska

Esplorando terre ed emozioni 

Dall’America Latina agli Stati Uniti, poi dal Canada all’Alaska, un viaggio che cambia tantissimo in paesaggio, natura, altitudine… e temperatura! Dai –10°C notturni al Salar de Uyuni in Bolivia, ai 45°C del Messico, in sella alle nostre due BMW R1200GS LC esploriamo gli scenari più vari lungo i percorsi più differenti. Un’avventura che include: Brazil, Bolivia, Peru, Ecuador, Colombia, Panama and the Central America, Mexico, USA, Canada and Alaska.Il 27 Aprile 2015 inizia il nostro viaggio. Sulle nostre due 2 BMW R1200GS LC in questo primo giorno percorriamo 1.100 km. Dopo un giro al Pantanal in Brasile è già ora d’attraversare il confine ed entrare in Bolivia. Bolivia and Peru sono Paesi veramente splendidi! Uyuni, il Deserto di Sale in Bolivia è un’altra cosa: ci accampiamo per una notte in mezzo al deserto, a 10 gradi sottozero, tutto quello che vediamo è un cielo pieno di stelle e tutto quello che possiamo sentire è il suono del vento che ci scuote le tende.Anche la catena montuosa delle Ande è stupefacente, vicino a 5.000 metri d’altitudine sul livello del mare, tanti vulcani, lagune, gli infiniti tornanti a 90 gradi, migliaia di lama, alpaca, alpacas e vigogne. Senza contare il Machu Picchu: spettacolare!
Attraversiamo l’Ecuador in due lunghi giorni. 

Finalmente arriviamo in Alaska, dopo 69 giorni e circa 25.000 km sentiamo già di aver compiuto la nostra missione! Verso Fairbanks per cambiare le gomme e per l’ultima sfida, la Dalton Highway per raggiungere Prudhoe Bay.
Dopo l’attraversamento del Circolo Artico ci siamo quasi, che luogo remoto e selvaggio, in giro non c’è quasi nessuno, solo la natura, ed ecco raggiungiamo la nostra meta, Prudhoe Bay, una stazione petrolifera! Celebriamo il più grande traguardo delle nostre vite e per la prima volta ci dirigiamo a Sud verso Anchorage, AK, per caricare le moto su una nave e fare ritorno a casa. Grazie GIVI per averci aiutato a realizzarlo!

Quando giungiamo a Quito, la capitale con 2 milioni di abitanti, ci perdiamo alle 9 di sera, senza sapere dove andare e senza una stazione di rifornimento a disposizione… incontriamo questo motociclista, Juan, che ci presta gentilmente il suo aiuto trovandoci un hotel e dandoci alcune dritte sull’Ecuador e la Colombia! Il 24° giorno, dopo 11.000 km in sella arriviamo a Bogota, in Colombia. Dato che non c’è una strada che connette la Colombia a Panama, decidiamo di prendere l’aereo piuttosto che la barca. Panama e tutta l’America Centrale è un territorio davvero caldo e umido, talvolta diventa duro andare in moto con tutta l’attrezzatura appresso.
C’è tanta natura in Centro America, le strade sono pessime, non ci sono segnali stradali e la burocrazia per passare i confini è incredibile, copie di qualsiasi cosa, file da fare, tasse da pagare. 45 gioni on the road e siamo in Messico, le moto se la stanno cavando alla grande così come tutto l’equipaggiamento. Le strade in Messico sono veramente belle, così manteniamo una buona andatura media di 800 km al giorno! Prendiamo il traghetto da Mazatlan a La Paz, in Baja California. Di nuovo percorriamo 1.500 km in 2 lunghe giornate. 

È il posto più caldo dove siamo mai stati, 45ºC, è come essere in una sauna, ma è veramente splendido!
Viaggiare negli USA e in Canada è una sicurezza: le strade sono perfette. Facciao un bel pezzo sulla High way 1, la famosa Pan-American Highway su cui siamo sostanzialmente dal Peru, ed è bellissimo! La California è un altro pezzo forte del viaggio, posti e gente splendidi! Ci accampiamo un giorno al Parco Nazionale di Redwoods proprio vicino alle sequoia giganti, gli alberi più vecchi del mondo!Ricardo Atacama, nostro padre, vola a Portland per incontrarci e percorrere tutta la strada fino a Prudhoe Bay con noi, è grandioso averlo con noi, anche perché è stato lui a ispirarci questo viaggio. Lasciamo Portland e passiamo in Canada, di nuovo le buone strade ci permettono di coprire una bella distanza, alla media di 800 km al giorno. Visitiamo il Parco Nazionale Jasper, un posto con scenari incredibili.

I protagonisti

Juliano e Eduardo Generali: 2 fratelli gemelli guidano all'avventura le loro 2 BMW R1200GS LC

I protagonisti

Juliano e Eduardo Generali: 2 fratelli gemelli guidano all'avventura le loro 2 BMW R1200GS LC

Juliano e Eduardo Generali lavorano alla Moto Atacama, l'importatore GIVI di San Paolo del Brasile. I viaggi in moto hanno avuto un’enorme parte nella loro vita degli ultimi 10 anni, hanno visto il loro padre, Ricardo Atacama, esplorare tutto il Sudamerica su due ruote e ciò li ha motivati a partire anch’essi per grandi avventure. Dopo molti viaggi brevi hanno voluto di più, più tempo sulla strada, più sfide, più chilometri, più esperienze.

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